Regolamento Actif |
Art.1 – Scopo dell'Associazione
L'Associazione ha lo scopo di garantire che gli installatori associati sono in possesso dei requisiti, delle abilitazioni previste dalla vigente legislazione e delle specifiche competenze professionali, in merito alla realizzazione di impianti idrici, termici, di climatizzazione, adduzione gas e solari termici.
Art.2 – Obiettivi dell'Associazione
L'obiettivo dell'Associazione è quello di guidare il cliente finale nella scelta dell'installatore associato, ai fini dell'affidabilità e della competenza professionale dello stesso, che comprende la qualità dell'installazione e l'assistenza tecnica nel tempo, al fine di realizzare impianti in conformità alla legislazione e normativa vigenti.
Art.3 – Soggetti destinatari
I soggetti destinatari del presente Regolamento sono gli installatori in possesso dei requisiti e delle abilitazioni previste dalla vigente legislazione, che abbiano frequentato corsi di formazione o di aggiornamento presso la sede dell'Associazione stessa e/o soggetti/Enti che promuovono ed effettuano tali corsi formativi di settore.
Art.4 – Impegni assunti dall'installatore associato 4.1. Affidabilità 4.7. Regolamentazione per l'utilizzo del logo ACTIF
Art.5 – Direttivo ACTIF
5.1.Il Direttivo è l'organo di controllo che decide in merito alla tipologia dei corsi di formazione o di aggiornamento effettuare. Le decisioni del Direttivo sono insindacabili e non impugnabili. 5.2. Possono entrare a far parte dell'Associazione, tutti i soggetti collegati al settore impiantistico (come ad esempio rivenditori, piccole e medie imprese, installatori, C.A.T. etc.), previo l'espressione del parere favorevole del Direttivo. 5.3. a) Il Direttivo decide e pattuisce l'ammontare del compenso per l'effettuazione dei corsi di formazione; b) il Direttivo decide le procedure per la partecipazione ai corsi di formazione; c) il Direttivo pianifica e programma il percorso formativo annuale. 5.4. Il Direttivo, nel caso di ricezione di reclami inviati dall'utenza/cliente finale pervenuti all'Associazione solo per iscritto, valuta gli stessi ed eventualmente invia note correttive, all'installatore associato interessato. Il Direttivo valuta, decide e chiede le dimissioni dell'installatore associato in caso di reiterate violazioni, nel tempo. 5.5. Il Direttivo, al fine di promuovere l'Associazione presso la categoria degli installatori, decide, programma e pianifica iniziative promozionali e di assistenza tecnica, di cui di seguito si riporta un elenco esemplificativo, ma non esaustivo: a) promozione dell'Associazione presso gli Enti Locali; b) promozione di almeno due corsi di aggiornamento l'anno; c) promozione di strumentazioni per la progettazione e l'installazione i impianti/apparecchi utilizzatori; d) raccolta ed invio di materiale informativo in merito alla normativa e legislazione riguardante il settore impiantistico. Altre iniziative saranno promosse quando il Direttivo avrà un ritorno positivo dal mercato.
Art.6 – Durata dell'iscrizione
L'iscrizione all'Associazione ha la durata di dodici mesi e può essere rinnovata tacitamente versando la quota prima della scadenza.
Art.7 – Elenco degli associati
L'elenco potrà essere inviato a tutti gli Enti Istituzionali interessati quali:
Ministeri, Regioni, Province, Comuni nonché a tutte le Istituzioni/Associazioni pubbliche e private che possono avere un interesse in merito, inoltre Agenzie per l'Energia, Associazioni consumatori, Associazioni amministratori condominiali, Istituti proprietari di edifici pubblici residenziali, enti ed Istituti previdenziali, etc.).
Art.8 – Formazione ed aggiornamento degli associati
L'associato deve frequentare i corsi di formazione o di aggiornamento (salvo cause di forza maggiore), organizzati dall' ACTIF;
L'associato può partecipare a corsi di formazione di settore tenuti presso aziende che li promuovono e li effettuano, riconosciuti dal Direttivo.
Art.9 – Per quanto non espressamente su menzionato
L'associato è in possesso di copia dello Statuto a quale fare riferimento per ulteriori chiarimenti.
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